WILPF Italia

Women's International League for Peace and Freedom Lega Internazionale Donne per la Pace e la Libertà, fondata nel 1915 contro la Prima guerra mondiale

SEMINARIO INTERNAZIONALE DONNE NELLA CRISI E OLTRE LA CRISI

Pubblichiamo di seguito il programma di una iniziativa molto importante promossa dalla Casa delle donne di Lecce e dalla Rete Donne contro la crisi, che si terrà a Lecce il 11 e il 12 ottobre, alla quale aderiamo convintamente

SEMINARIO INTERNAZIONALE 
DONNE NELLA CRISI E OLTRE LA CRISI

11-12 ottobre 2014
ex Conservatorio Sant’Anna
Lecce (Italia)

Come cambiano le nostre vite con l’attuale crisi capitalistica internazionale? Quali sono i suoi meccanismi? Quali modalità di resistenza e costruzione di alternative siamo in grado di mettere in atto come donne?

Sono queste alcune delle domande intorno alle quali ruota il seminario internazionale “Donne nella crisi e oltre la crisi”, organizzato dalla Rete nazionale di Donne nella crisi e Casa delle Donne di Lecce, che si terrà nella città salentina, l’11 e il 12 Ottobre 2014, presso l’ex Conservatorio Sant’Anna.

Diverse le ospiti internazionali, attiviste ed esperte, che prenderanno parte alla discussione, come Monica Di Sisto (coordinamento internazionale contro il TTIP), Heidi Meinzolt (WILPF Europa), Sonia Mitralia (Grecia), Monica Karbowska (Polonia), Elvira Corona, Laura Corradi, Antonella Picchio (Italia).

Il seminario si articolerà in due sessioni plenarie e alcuni tavoli di lavoro (in numero da definire in base alle partecipanti) dove si discuterà l’attuale crisi economica, in una prospettiva di genere. In modo particolare, proseguendo nel percorso di elaborazione critica avviato già da un anno dalla rete di donne, verranno messe a tema alcune questioni fondamentali:

  1. a) i meccanismi che governano la crisi capitalistica internazionale e i suoi esiti prevedibili con le relative ricadute economiche, politiche, sociali a livello nazionale, europeo e globale ed il disegno complessivo che si cela dietro l’attacco al welfare e ad altre conquiste oggi a rischio;
  2. b) partendo dal vissuto delle donne, è possibile pensare un altro paradigma di uscita dalla crisi, che non sia quello imposto come “oggettivamente necessario” dal capitalismo internazionale, dalle istituzioni finanziarie e da quelle politiche ad esse asservite, che producono conseguenze devastanti. Quale disegno di ristrutturazione capitalistica passa attraverso accordi extrapolitici come il Transatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP), cioè la costruzione di un mercato unico per merci, investimenti e servizi tra Europa e Nord America? E quali sono le ricadute sulle nostre vite? (l’11 ottobre coincide con la proclamata giornata internazionale contro il TTIP).
  3. c) quali modalità di resistenza, opposizione e costruzione di alternative siamo in grado di mettere in atto come donne? Quali risposte efficaci hanno saputo trovare finora le donne con le donne? E quali se ne possono prospettare nell’immediato futuro? Possono le donne farsi soggetto non solo di una risposta difensiva di quel che resta del welfare, ma di una prospettiva più complessiva di cambiamento?

L’antefatto

La proposta del seminario nasce da un lavoro di rete avviato dal movimento Donne nella Crisi durante il forum sociale di “Firenze 10+10”, sviluppatosi sul territorio nazionale nell’arco del 2013 con la campagna di solidarietà alle donne greche e la raccolta di fondi e medicinali per Helleniko (Atene). Nel corso di tale campagna oltre all’azione concreta di solidarietà, abbiamo elaborato un discorso critico sulle politiche  europee di austerità e sulla questione del debito. E nel 2014, abbiamo promosso varie attività femministe per l’autodeterminazione, a partire dal sostegno alle donne spagnole contro la prospettiva di un ritorno all’aborto clandestino e per la maternità come libera scelta.

PROGRAMMA DEI LAVORI

I lavori avranno inizio l’ 11 ottobre alle ore 14.00 e termineranno domenica 12 ottobre alle ore 14:00. Le lingue di lavoro saranno italiano, francese  e inglese.

Prima sessione di lavoro:
La crisi, le sue ricadute sulla vita materiale e simbolica e la conseguente ristrutturazione di classe e genere su lavoro, welfare e diritti con particolare attenzione all’accordo commerciale (Ttip) tra USA e UE.

Seconda sessione: resistenze, rivolte, rivoluzioni – come definire, insieme ad altre donne, una pratica  comune.

Altri argomenti suggeriti anzitempo dalle partecipanti potranno compatibilmente essere inseriti nell’agenda. I tavoli di lavoro saranno coordinati da una facilitatrice a cui sarà affidato il compito di verbalizzare e comunicare gli esiti della discussione. Dati i tempi contenuti del seminario, dobbiamo prevedere un limite di tempo di non oltre 10 minuti per gli interventi. Coloro che vorranno  portare contributi scritti, da inserire nella cartella del seminario o da allegare agli atti, sono pregate di farli pervenire via email alle organizzatrici entro fine settembre. Concluderà il seminario un sintetico documento delle partecipanti, che contenga elementi di analisi condivisi e una proposta di lavoro futuro comune che abbia respiro europeo.

Come arrivare e dove dormire
L’organizzazione del seminario disporrà di fondi molto limitati. Per una precisa scelta di autonomia politica, al momento attuale abbiamo chiesto un contributo finanziario solo ad una associazione (Transform) grazie alla quale contiamo di coprire una parte delle spese.

Le spese di viaggio sono a carico delle  partecipanti. Si può giungere a Lecce in treno, in auto o all’aeroporto di Brindisi (mezz’ora di navetta da Lecce). Per quanto riguarda il soggiorno o il pernottamento, possiamo assicurare ospitalità solo ad un certo numero di partecipanti che ce ne faranno richiesta. Per le restanti partecipanti comunicheremo i recapiti di b&b presso i quali potranno prenotare a prezzi contenuti.

Faremo comunque ogni sforzo per venire incontro alle esigenze che ci saranno segnalate.

Sarà stabilita una modica quota d’iscrizione da versare all’atto della registrazione, che coprirà i costi della cena di sabato 11 ottobre e di due break.

  1. La partecipazione al seminario è libera. Tuttavia chiediamo a chi intende partecipare di darcene comunicazione entro il 12 settembre agli indirizzi email sotto indicati, per darci agio di organizzare l’accoglienza, riservandosi eventualmente diconfermare entro la fine di settembre. Entro la stessa data vi invieremo il programma definitivo e le altre informazioni utili, insieme ad un modulo di partecipazione.

Per qualsiasi richiesta, informazione o per prenotare la cena di sabato 11 contattare:
Nicoletta Pirotta: 
nicoletta.pirotta@gmail.com
Ada Donno: 
ada.donno@alice.it

versione inglese:

INTERNATIONAL SEMINAR “WOMEN IN CRISIS AND BEYOND THE CRISIS”

Lecce (Italy), 11-12 October 2014

Seminar’s purpose

The proposal of the seminar stems from our long lasting work as Women in Crisis Network undertaken during the “Firenze 10 + 10” Social Forum (2012). Starting from that SC,  we launched last year around Italy a solidarity campaign with the Greek women, as well as  a collection of funds and medicines for Helleniko (Athens), which ended with  good results. At the same  time we have been developing a critical discussion on the European austerity policies and debt issues and promoting  activities for feminist self-determination, such as supporting  Spanish women in their fight against the prospective of coming back to clandestine abortion and for motherhood as a free choice. Continuing on our positive  path, we are going to organize this international seminar in which we want to face up to some basic questions from  a gender perspective:

  1. a) mechanisms that govern the international capitalist crisis and its predictable outcomes (i.e. the economic, political, social impact at national, European and global level); repercussions of the international capitalist crisis, in particular on welfare: which overall drawing there is behind the attack to welfare and other women’s achievements that are now at risk at national, European and global level. We also want to glimpse outcomes by unmasking the instrumental uses of the crisis that are made in order to determine certain outcomes rather than others.
  1. b) Starting from the women’s experience, is it possible to think of a different paradigm, compared with what international capitalism and financial institutions impose as an “objectively necessary” going out of the crisis through devastating policies? Which pattern of capitalist restructuring is passing through extra-political agreements such as TTIP? Which effects on our lives shall be there? (We want to remind that October 11 is the International Day against TTIP)
  1. c) Which forms of resistance, opposition and different building can women implement? Which effective answers have been women finding up to now? And which answers  can be foreseen in the near future? Can women be subject not only for welfare’s defence policies, but also for a more comprehensive perspective of change?

Where and when

The seminar will take place in Lecce, at the former St. Anne Conservatory, on 11 and 12 October 2014 . Works will start at 14:00 on Saturday, October 11th and will end at 14:00 on Sunday 12th October.

Seminar’s  schedule

The seminar will consist of two plenary sessions and working tables (the number will depend on the number of participants).

Topics

First session: The crisis  impact on the women’s material and symbolic life; labour, welfare and rights reorganizations in a class and gender view (particular attention will be paid to TTIP).

Second session: resistances, rebellions, revolutions – how to define common strategies together with other women.

More topics will be included in the agenda if suggested in advance by the participants. Opening speeches will introduce every topic by  Monica Di Sisto (international coordination against TTIP), Heidi Meinzolt (WILPF Europe), Sonia Mitralia (Greece), Monica Karbowska (Poland), Elvira Corona, Laura Corradi, Antonella Picchio (Italy). Other experts from France and Spain are expected.

Every work tables will have facilitators entrusted with the task to verbalize and report  the discussion’s results.

In view of the contained times of the seminar, we provide a time limit of not more than 10 minutes for each speech. Who wants to bring written contributions to be included in the seminar’s folder or to be attached to the acts is requested to get them sent by email to the organizers by the end of September.

A document summarizing the shared elements of analysis and  proposals for our common future work at European level will conclude the Seminar.

The working languages ​​will be Italian, French and English.

Organization

The Seminar is organized by Italian Women in Crisis Network  and Lecce Women’s  House.

For any information please contact:

Nicoletta Pirotta: nicoletta.pirotta@gmail.com  

Ada Donno: ada.donno@alice.it  

The Seminar’s organization has very limited funds availables. For a choice of political autonomy, at the present time we asked for a financial contribution only to an association (Transform) through which we hope to cover some of the expenses.

Travel expenses will be paid by the participants.

You can reach easily Lecce by car, by train and by plane.  The Brindisi airport has an half-hour shuttle from Lecce.

As for your stay in Lecce, we cannot  ensure accommodation but to a limited number of participants.  If it is requested, we can book for you at b&b at low costs. A little registration fee will be paid when registering in order to cover the dinner  costs. Anyway we’ll  do every effort to meet the needs that will be mentioned.

  1. Please join the seminar if possible by September 12th (the email addresses above).

We will send the final agenda as well as other informations along with the registration form to be given us back for confirmation.

Lascia un commento

Informazione

Questa voce è stata pubblicata il 09/20/2014 da in agenda con tag .

Antonia Sani (presidente)

Inserisci il tuo indirizzo email per seguire questo blog e ricevere notifiche di nuovi messaggi via e-mail.

Unisciti a 260 altri iscritti